domenica 9 dicembre 2012

Storia delle doule in Italia - 4




Dea dei serpenti - Civiltà minoica



Michel Odent fin dai primi libri che ha scritto ha caldeggiato l'affiancamento della partoriente a una donna di esperienza. 
"In tutto il mondo ci sono donne che cercano di correggere l'atteggiamento intellettuale predominante. La forma di reazione più concreta è stata quella adottata, nei paesi di lingua inglese, dalle childbirth educators, le educatrici perinatali. Sono in primo luogo madri, senza diplomi particolari: dopo aver messo al mondo i propri figli sentono il bisogno di far profittare altri della loro esperienza. Organizzano incontri, spesso in casa propria. In genere non si impicciano di basi teoriche, anche quando credono che sia utile affidarsi a questa o quella scuola. L'atteggiamento di molte di loro oggi si avvicina di più al termine educazione che al termine preparazione e insegnamento: in una società caratterizzata da piccole famiglie nucleari e dalla nascita in ospedale, soddisfano le esigenze sociali delle donne incinte, il loro bisogno di incontrare altre donne incinte, altre madri, altri neonati. Esercitano il ruolo educativo che toccava tradizionalmente alla madre, alle zie, alle donne della generazione precedente. Colmano il fossato, caratteristico del nostro secolo, che tende a separare due generazioni di madri". (M.Odent, Il bebè è un mammifero - RED Edizioni, 1992)
Dal 2006 al 2011 Michel Odent, affiancato da Clara Scropetta, ha tenuto in Italia undici seminari formativi per doule.  A dire il vero, nemmeno lui utilizza il termine “Doula”, per via del suo significato dispregiativo nell’attuale lingua greca. Dopo avere lasciato la direzione dell'ospedale di Pithivier, Odent si è trasferito a Londra, dove ha fondato il Primal Health Research Databank. A Londra vive una nutrita comunità greca e per queste donne l'idea di farsi "schiave" o "serve" non è parsa per nulla fonte d'ispirazione. Così lui ha adottato  il termine Paramanadoula, colei che serve la madre, che evidentemente ha un suono più edificante. I seminari hanno visto la presenza complessiva di quasi trecento partecipanti; molte donne a seguito dell'esperienza si sono attivate come doule,  altre invece lo facevano già.
Clara Scropetta si era messa in contatto con Michel Odent dopo la sua prima gravidanza. Aveva incominciato come farmacista,  dando una svolta alla sua vita con la nascita del primo figlio, partorito con la sola presenza del suo compagno. Da allora si è trovata, poco a poco, ad accompagnare altre donne nel loro diventare madri, e ha incominciato a definirsi custode della nascita.  Nel 2012 Clara ha pubblicato con Terra Nuova Edizioni il libro Accanto alla madre.
Nel maggio 2010 si è svolto a Damanhur il Summit Mondiale sulla Nascita, che ha raggruppato moltissime associazioni e operatori di fama internazionale che negli ultimi quarant’anni hanno lavorato per diffondere una maggiore consapevolezza della nascita, e si è parlato tanto della doula. E' stato un evento crogiuolo, che ha permesso l'incontro tra tante persone, coordinato da personaggi con nomi a dir poco singolari: Farfalla Vitalba, Orango Riso, Formichiere Carota. In quest’occasione è nata una stretta collaborazione tra Gloria Gagliardo e Debra Pascali-Bonaro, doula formatrice di Dona International nonchè autrice del film Orgasmic Birth, che ha  portato alla realizzazione di diverse cose. Tra le più rilevanti, la traduzione italiana di Orgasmic Birth (La Nascita Estatica),  il primo corso DONA International , organizzato da ADI Associazione Doule Italia a Milano nel 2011 e la traduzione del Manuale DONA International.
Gloria ha una vocazione internazionale, in particolare verso il mondo anglosassone, ha intrecciato rapporti con Giuditta Tornetta, Stephanie Dawn e altre, ed è impegnata in un lavoro di traduzione e divulgazione del loro pensiero.


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